
In Italia per esercitare la professione di veterinario è necessario avere conseguito la Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria. La durata del corso di laurea è di cinque anni, durante i quali si devono ottenere 300 CFU, di cui gli ultimi 30 ottenuti con lo svolgimento di un tirocinio formativo. Il corso di Laurea è a numero chiuso, dunque per potersi immatricolare e studiare Medicina Veterinaria è necessario superare un test di ammissione, contenente quesiti di Cultura Generale, Logica, Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
IL PERCORSO DI STUDI UNIVERSITARI
Studiare Medicina Veterinaria è un percorso lungo con diversi passaggi da affrontare durante la carriera universitaria. A seguito della conclusione degli esami universitari lo studente svolge un tirocinio presso strutture convenzionate o all’interno dell’Università. La laurea in Medicina Veterinaria si ultima con la discussione della prova finale di fronte alla commissione formata da docenti universitari. Con il conseguimento della laurea, e dopo il superamento dell’esame di stato, si procede all’iscrizione presso l’Albo provinciale dei Medici Veterinari.
SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE
I laureati in Medicina Veterinaria possono accedere sia alle Scuole di Specializzazione che eroga l’ateneo, sia alle Scuole di Specializzazione Europee. La durata delle specializzazioni varia dai 2 ai 5 anni a seconda del tipo di corso scelto, al termine del quale viene rilasciato un diploma di specializzazione con l’acquisizione di un numero di crediti compreso tra 120 e 300.
Infine, per essere ammessi alle scuole di specializzazione, si deve superare un esame di ammissione. Il candidato deve dimostrare, tramite una prova scritta e una orale, una ottima cultura generale dell’area di specializzazione.
DOVE STUDIARE
La scelta dell’università è una scelta molto importante, non sono solo i fattori pratici ad essere in gioco, come la ricerca del lavoro, ma si deve pensare anche alla ricerca della felicità.
Il Centro Studi Investimenti Sociali (CENSIS) che elabora e studia da anni la qualità formativa delle università italiane, statali e quelle private, prende in considerazione diversi fattori sulla qualità universitaria. Di seguito riportiamo i dati per Medicina Veterinaria.
POSIZIONE | ATENEO | PUNTEGGIO GENERALE | PROGRESSIONE DI CARRIERA | RAPPORTI INTERNAZIONALI |
---|---|---|---|---|
01 | Perugia | 103,0 | 96,0 | 110,0 |
02 | Bologna | 100,0 | 97,0 | 103,0 |
03 | Pisa | 97,5 | 89,0 | 106,0 |
04 | Padova | 97,0 | 110,0 | 84,0 |
05 | Sassari | 94,5 | 81,0 | 108,0 |
06 | Camerino | 93,0 | 81,0 | 105,0 |
07 | Parma | 90,0 | 102,0 | 78,0 |
08 | Milano | 86,5 | 87,0 | 86,0 |
09 | Messina | 86,0 | 80,0 | 92,0 |
10 | Teramo | 84,5 | 72,0 | 97,0 |
11 | Torino | 81,0 | 78,0 | 84,0 |
12 | Napoli Federico II | 74,5 | 70,0 | 79,0 |
13 | Bari | 66,0 | 66,1 | 66,0 |